Dentro e Fuori le Mura

Bologna, Il Mulino, 2012, pp.484, con con M. Pisati

«… in questo popolo nato per la bellezza, e in mezzo al quale del resto è pericoloso o inconcludente parlare di politica, ci si occupa per un mese di seguito del grado di bellezza della facciata di una casa nuova… Avere un bel palazzo in città dà più credito che dei milioni in banca.»

Stendhal, Rome, Naples et Florence, 1817

Il volume racconta la storia delle principali città italiane e mostra come sono cambiate nel corso dei secoli la composizione sociale ed etnica della popolazione e le scelte residenziali dei vari gruppi. Basandosi su una vasta documentazione resa viva dalle storie familiari di dinastie imprenditoriali, antichi lignaggi e popolo minuto, gli autori intercettano i movimenti di popolazione «dentro e fuori le mura», dove le mura, ancorché abbattute, delimitano il centro storico della città antica. Un percorso nel quale il centro muta più volte di significato: da luogo ambìto dalle élite aristocratico-borghesi a oggetto di politiche di sventramento di quartieri malsani e malabitati, sino alla sua recente riconquista da parte di un nuovo ceto colto e agiato, che recuperando e ristrutturando vecchie case popolari ha fatto della ricerca di uno stile di vita più autentico un segno di distinzione.

E’ stato recensito da il Venerdì di Repubblica, dalla rivista francese Métropolitiques ed è stato discusso alla televisione in Le Storie e a Radio 24.